La Digital Transformation accelerata da Covid-19 segnerà in modo permanente il settore finanziario?
Nel nuovo report di Tink ‘open banking in a post-pandemic world’, il 37% dei dirigenti di banca italiani ritiene irreversibile la digital transformation nel settore dei servizi finanziari. Questo passaggio al digitale sta spingendo le banche a concentrare i propri sforzi sul ripristino della redditività, sulla creazione di servizi digitali e sul miglioramento dell'esperienza del cliente, con oltre due terzi dei dirigenti finanziari che ritiene la pandemia abbia fatto crescere la loro attenzione sull'open banking.
Per il 37% dei dirigenti italiani la digital transformation nel settore dei servizi finanziari è irreversibile.
L'interesse per l'open banking è cresciuto nel corso della pandemia per il 69% dei dirigenti italiani e secondo due terzi degli stessi il Covid-19 ha accelerato la necessità di migliorare i servizi digitali.
Maggiori priorità di business in Italia al tempo del Covid: redditività, necessità di servizi digitali e customer experience.
In seguito alla pandemia, le istituzioni finanziarie sono state costrette a diventare più digitali per servire i propri clienti, mentre le persone di ogni fascia di età hanno dovuto familiarizzare con l'utilizzo di nuovi servizi digitali. Questo ha portato ad un'accelerazione nella digitalizzazione dei servizi finanziari. Nel nostro nuovo report ‘open banking in a post-pandemic world’, il 37% dei dirigenti finanziari italiani ritiene permanenti gli effetti della pandemia nel settore finanziario.
Non solo, in Italia, il 74% dei dirigenti finanziari crede ancora che le banche debbano aumentare la propria velocità ad innovare. Questa nuova fase della digitalizzazione ha portato ad una maggiore volontà da parte delle istituzioni finanziarie di sfruttare la tecnologia e trovare soluzioni a nuove sfide dopo il Covid-19. Infatti, più di due terzi (69%) dei dirigenti finanziari italiani ritiene che il proprio interesse nei confronti dell'open banking sia aumentato durante la pandemia.
Il report mostra come la pandemia abbia fatto concentrare le priorità delle istituzioni finanziarie italiane su tre macro aree principali. Il 69% dei dirigenti italiani ritiene che la maggiore necessità sia quella di prestare una maggiore attenzione al ripristino della redditività, attraverso l'automazione e la razionalizzazione dei processi aziendali. Il 66% dei dirigenti, invece, considera essenziale migliorare i propri servizi digitali - per ottimizzare l'onboarding e gestire più clienti in modo digitale. Mentre la stessa percentuale ritiene fondamentale concentrarsi sulla customer experience - per differenziarsi dalla concorrenza e aumentare il coinvolgimento dei clienti in un mondo sempre più digitale.
Nonostante i grandi cambiamenti a cui il settore dei servizi finanziari ha assistito durante la pandemia, in Italia il 63% dei dirigenti finanziari vede ancora la transizione al digitale come un fenomeno a breve termine, e si aspetta che le cose tornino come erano prima del 2020. Allo stesso modo, solo il 60% degli intervistati pensa che il Covid abbia aumentato il rischio d'impresa, nonostante i chiari segnali di un pericolo economico incombente all'orizzonte - con le famiglie in crescente difficoltà finanziaria, i prestiti in sofferenza destinati ad aumentare e le imprese a rischio di fallimento quando i sostegni governativi si esauriranno.
La digitalizzazione favorita dal momento storico ha rappresentato un asset essenziale perché le interazioni personali tra banca e clienti rimanessero di alto livello anche in un momento incerto come quello appena trascorso. Come si evince dal report, la necessità delle banche, ora, resta quella di innovare più velocemente e ciò è possibile implementando le giuste collaborazioni fintech.
Rispetto alla media europea, l’Italia resta ancora un po’ scettica riguardo al passaggio al digitale nell’ambito dei servizi finanziari, ciononostante l’interesse nei confronti dell’open banking continua a crescere, sintomo che probabilmente anche i più critici arriveranno a capire che la digital transformation del settore non può essere un fenomeno transitorio. Molte banche italiane se ne sono già rese conto e hanno iniziato a cogliere le opportunità che l’open banking ed un nuovo approccio al digitale possono portare al proprio business.
Vuoi saperne di più? Scopri come i dirigenti finanziari di tutta Europa stanno reagendo alla pandemia, e cosa significa per l'innovazione digitale, scaricando il report completo.
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